giovedì 9 luglio 2015

#ParlaConNoi #6 - Aspettiamo il morto?

Prosegue #ParlaConNoi, la rubrica ideata insieme ai blogger IlTrenoRomaLido e TransportRoma per dare voce ai pendolari a seguito dei disservizi di questi giorni. Per partecipare basta inviare una mail a: etrgiallo@gmail.com / trasportopubblicoroma@gmail.com / iltrenoromalido@yahoo.it

Buonasera a tutti. Ho vissuto i disagi di questi ultimi giorni con tristezza e mi sono anche vergognata di vivere in una città ormai da terzo mondo. Sono  stanca e comincio veramente a perdere le speranze.. Ormai siamo a un punto di non ritorno.. Se i macchinisti non sono contenti della paga,  delle condizioni di lavoro o chissà cosa, dico solo  CAMBIATE LAVORO!! Andate a fare altro e smettetela di piagnucolare! 
Forse conviene automatizzare tutte le linee di Roma... E addio macchinisti.. Ovviamente dopo aver fatto saltare tutte le teste ai vertici atac incompetenti!! C'è tanta gente capace che ha voglia di lavorare... Ma continuiamo a tenerci degli idioti, che se avessero lavorato in una azienda privata sarebbero già stati messi alla porta, a calci!!
Oggi (6 luglio ndr) è arrivata anche la polizia! Caro sindaco, atac, sindacati, macchinisti, cosa aspettate? Che ci scappi il morto? La gente è talmente esasperata che ormai la conclusione probabile è questa.. Svegliatevi!
Marina

Risponde il TreninoBlu
Cara Marina, purtroppo la situazione che si è andata a creare è frutto di anni di cattiva gestione. I finanziamenti disponibili sono stati letteralmente buttati nel cercare di restaurare le MA100 (oggi Frecce del Mare) e le MA 200 anziché comprare convogli nuovi. In particolare le 200 hanno dei difetti di fabbrica per i quali dovrebbero solo che essere demolite. Per un ulteriore approfondimento la rimando a #MetroForDummies - I treni della RomaLido [Parte 1] [Parte 2].
Quello del macchinista è un lavoro che richiede particolari qualifiche: insomma è una strada che si sceglie di intraprendere e non un impiego che capita per caso. Come evidenziato sul blog OdisseaQuotidiana anche il personale di macchina sconta i limiti di un parco rotabile non adeguato alla linea. È comunque chiaro che la protesta prima di tutto danneggia i lavoratori che si muovono con la Roma - Lido e che non hanno altre alternative.
In tutto questo disastro sorprende che l'Atac non abbia ancora fatto nulla e che la Regione, proprietaria della linea, abbia rimandato l'incontro col comitato dei pendolari che si doveva tenere ieri a data da destinarsi.
Per questo noi blogger, senza prendere le parti a priori, vogliamo dar voce a tutti indistintamente.
Grazie per il tuo contributo che sollecita ulteriori risposte.
Carlo, il TreninoBlu

Nessun commento:

Posta un commento