Dopo più di 40 anni di esercizio, il 31 luglio l'ultimo treno della serie MA100
andrà definitivamente in pensione e noi saremo lì a salutare l'ultimo viaggio.
Per tale occasione lo staff del nostro blog, in sinergia con il personale del
"trenino", sta organizzando un tour celebrativo gratuito per salutare
il mitico treno che ha accompagnato per anni i romani lungo la linea A della
metropolitana e, negli ultimi tempi, i pendolari della Roma-Lido.
Partiremo da Porta San Paolo alle ore e percorreremo i 28 km della ferrovia
Roma-Lido: a bordo del convoglio racconteremo la sua storia e la storia della
linea per Ostia. Per prenotarsi è necessario iscriversi al canale telegram
"Addio Freccia del Mare" che abbiamo appositamente creato per
l'evento o scriverci alla mail etrgiallo@gmail.com indicando un nominativo e il
numero di partecipanti.
La storia delle MA.100
Le MA100 furono acquistate nel 1975 in vista della prossima attivazione della
metro A, avvenuta nel 1980. Nel periodo dei cinque anni tra la consegna e
l’apertura della linea, le 152 motrici (cioè 38 treni da 4 carrozze)
circolarono una prima volta sulla Roma – Lido per completare il presercizio ed
essere disponibili all’apertura della linea arancione.
I primi treni furono ottenuti dall’assemblaggio di due UdT, a loro volta
composte da due motrici pilota (Mp+Mp). In seguito all’acquisto nel 1987 di
altre 38 rimorchiate denominate RA100, i treni furono portati a cinque carrozze
dalla composizione Mp+Mp+R+Mp+Mp. Nonostante i vagoni aggiuntivi, poiché la
situazione affollamento della linea era al limite del collasso, fu presa la
decisione di mandare alcuni treni in orario di punta con 6 motrici accoppiate
(Mp+Mp+Mp+Mp+Mp+Mp) o 4 motrici e due rimorchi centrali (Mp+Mp+R+R+Mp+Mp). Solo
con l'arrivo dei MA 200 si poté dotare tutte le MA100 della doppia rimorchiata.
I rotabili, già in parte sostituiti nel 2000 dalle MA200, vennero
definitivamente radiati dalla metro A nel 2005, a seguito dell’entrata in
servizio delle MA300. Ventiquattro motrici furono vendute a Napoli, dove ad
oggi viaggiano sulla linea arcobaleno, una seconda parte fu oggetto del
programma “Freccia del Mare”.
Per far combaciare le carrozze col piano di banchina più alto della Lido, le
MA100 furono rialzate inserendo grosse rondelle tra i carrelli e la cassa:
questa operazione causò però dei danni strutturali. Nonostante l’imponente
spesa di 120 milioni di euro, gli 11 treni restaurati furono ritirati dopo
appena pochi anni di esercizio. Il ritrovamento di numerose crepe sulle ralle,
parti fondamentali che congiungono i carrelli alla cassa, costrinse gli operai
ad accantonare le vetture e il progetto fu immediatamente bloccato (mancavano
ancora 8 treni).
Ad oggi del programma “Freccia del Mare” è superstite un solo veicolo che
terminerà l'esercizio il 31 luglio 2018.
+++ Aggiornamento "Addio Freccia del Mare!" +++
L'appuntamento è confermato per le 20:30 del 31 luglio presso la stazione Porta San Paolo della Roma-Lido.
Poichè la disponibilità della MA.100 sarà programmata durante il giorno stesso (il treno riprenderà servizio la sera solo se non subirà guasti nella mattinata), invitiamo vivamente tutti gli interessati a seguirci sul canale telegram www.t.me/FrecciaDelMare
Telegram è una applicazione del tutto simile a what'sapp che occupa poco spazio e può essere scaricata gratuitamente dagli store digitali.
Salve una informazione:venendo da Jonio con la B1 posso prendere il treno con lo stesso biglietto? Grazie
RispondiEliminaSI. A Piramide quando esci dalla B-B1, sali la scala mobile e passi direttamente all'interno della stazione Lido senza oltrepassare i tornelli.
EliminaMa il treno ritratto in foto nel 2005 ad Osteria del curato (MA 096), che fine ha fatto?
RispondiEliminano quella è casal bernocchi...
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