Pagine

venerdì 13 luglio 2018

#ByeByeATAC



La gara numero 88 del 2018 dell'Atac per l'acquisto di 320 autobus è andata deserta, a darne la notizia è stata la stessa azienda con un breve comunicato stampa:
<<Non è giunta alcuna offerta in risposta alla gara per l'acquisto di nuovi autobus bandita da Atac, per una cifra di 98 milioni di euro finanziati da Roma Capitale. Atac, in qualità di stazione appaltante, avvierà delle nuove verifiche di mercato per garantire nel minor tempo possibile la fornitura dei mezzi.>>
Come sostenuto tempo fa da questa pagina, l'esito in effetti era piuttosto scontato: la municipalizzata dei trasporti romani è ormai da tempo sulla black list di parecchie ditte fornitrici, che si sono viste crediti per diversi milioni di euro congelati a causa del concordato preventivo. Per citare un altro esempio, anche la gara per i 5 bus ad idrogeno, finanziati interamente da fondi europei, è andata deserta.
De facto l'Atac non è più una stazione appaltante credibile e riteniamo che sarebbe stato opportuno dare fin da subito la gara in mano al Comune di Roma, visto che in ogni caso sarebbe diventato il proprietario dei mezzi. 



D'altra parte la scelta dei bus a gasolio era necessaria, si legge nella delibera legata alla gara, "per un primo rinnovo della flotta realizzato con tecnologie affidabili e con impatto economico ridotto, tale da garantire una prima importante ripresa dell’affidabilità del parco con conseguente recupero di chilometri/vettura".
Con il fallimento della fornitura salta quindi anche uno dei pilastri su cui si reggeva la procedura di concordato. Le strade percorribili ora sono sostanzialmente tre: la ripresentazione della gara, magari scompattata in lotti più piccoli, da parte di Atac o del Comune, la fornitura dei mezzi tramite la centrale unica degli acquisti Consip, la ricerca di un fornitore attraverso la negoziazione diretta (anche se la sindaca ai microfoni di Radio Radio ha dichiarato di non voler seguire l'esempio "del passato").

L'unica cosa certa è che i tempi per l'arrivo dei nuovi mezzi si allungheranno così come le attese dei romani alle fermate, mentre gli autobus di Roma continuano a bruciare.

Nessun commento:

Posta un commento